Corte di Appello di Ancona – Sentenza n. 103/2025, Accoglimento dell’appello proposto dall’avv. Amatucci – condannato al risarcimento danni il conducente del ciclomotore che investe il ciclista che lo precedeva –riconoscimento di concorso di colpa del ciclista
la vicenda processuale:
Il sig. Tizio con il patrocinio dello scrivente legale adiva il Tribunale di Ascoli Piceno per vedere condannato al risarcimento dei danni il conducente del ciclomotore che lo aveva investito da dietro. Il Tribunale di Ascoli Piceno con una sentenza palesemente errata in fatto e in diritto, senza neppure disporre di CTU cinematica rigettava la richiesta sostenendo che il ciclista non aveva dimostrato che la colpa del sinistro fosse imputabile esclusivamente al ciclomotore che lo aveva investito da dietro (…) L’esponente avvocato dunque era costretta a proporre appello presso la Corte marchigiana, evidenziando i vari errori commessi in primo grado.
La Sentenza:
La Corte di Appello di Ancona, in accoglimento dell’appello proposto dallo scrivente legale, condannava il conducente del ciclomotore al risarcimento dei danni in favore del ciclista, sebbene incredibilmente ridotto del 70% per un infondato concorso di colpa che ci costringerà ad un ricorso in Cassazione, non essendo accettabile da un punto di vista logico e giuridico, che venga addossata al povero ciclista la responsabilità prevalente del sinistro, quando doveva essere il ciclomotore che lo seguiva a rispettare la distanza di sicurezza! Quindi, la vicenda non finirà qui.