Reati tributari – Volume d’affari d’impresa ricostruibile con il sistema CLI.FO. senza provvedimento dell’Autorità

L’imputazione per il reato di occultamento o distruzione di documenti contabili può essere legittimamente fondata sulla ricostruzione del volume d’affari dell’impresa mediante accesso al sistema informatico CLI. FO., il quale non è assimilabile ad una ispezione e non necessita, pertanto, di un decreto motivato dell’Autorità giudiziaria. Ad affermarlo è la Corte di Cassazione, con la sentenza […]

Processo verbale di constatazione – Hanno efficacia probatoria le dichiarazioni di terzi riportate nel P.V.C.

In mancanza della indicazione specifica dei soggetti le cui dichiarazioni vengono riportate nel processo verbale di constatazione, esso costituisce, comunque, elemento di prova, che il giudice deve in ogni caso valutare, in concorso con gli altri elementi, potendo essere disatteso solo in caso di sua motivata ed intrinseca inattendibilità o di contrasto con altri elementi […]

Frode fiscale: c’è compatibilità tra recidiva e continuazione

Con la sentenza 54182/2018, la Suprema Corte ha affrontato la dibattuta questione relativa alla compatibilità tra l’istituto della continuazione e la recidiva. Per i giudici di legittimità non è ravvisabile alcuna antinomia strutturale e funzionale tra i due istituti. Invero, la commissione di una pluralità di illeciti e l’autonomia volitiva sottesa alle diverse fattispecie incriminatrici, seppur […]

Il Decreto fiscale è legge: modifiche alla pace fiscale e nuovi esoneri dalla fatturazione elettronica

Il 13 dicembre 2018 è stato convertito in legge il D.L. 23.10.2018 n. 119, contenente “disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria”. Sono state apportate alcune correzioni alla disciplina della “pace fiscale”, tra le quali spicca l’eliminazione dell’”integrativa speciale”, sostituita dalla sanatoria sulle irregolarità formali. Confermate le altre misure di definizione agevolata delle pendenze con l’amministrazione […]

Accertamento – Il raggiungimento dello scopo dell’atto non impedisce la decadenza dal potere impositivo

Per quanto riguarda i provvedimenti impositivi, la nullità della notificazione può essere sanata relativamente al conseguimento della finalità dell’atto di portare a conoscenza del destinatario i termini della pretesa tributaria e consentirgli, così, un’adeguata difesa, ma non mai nel senso di attribuire ex tunc validità a un intempestivo atto di esercizio del potere di accertamento, […]

Reati tributari – Frode fiscale: i beni oggetto di pegno irregolare non sono sequestrabili

Con la sentenza 40318/2018, i giudici di legittimità hanno precisato che non sono suscettibili di sequestro preventivo finalizzato a confisca per equivalente le somme di denaro e le altre merci, depositate su conto corrente bancario e concesse in pegno irregolare di cui all’art. 1851 c.c. a favore dell’ente creditizio. Diversamente, nessuna condizione ostativa all’applicazione della predetta misura […]

Reati tributari – Omesso versamento IVA: non punibile solo se le rate versate chiariscono esattamente l’imposta

Nei reati tributari, nello specifico in quello di omesso versamento Iva, per beneficiare della non punibilità prevista per l’estinzione del debito fiscale, occorre individuare con esattezza la tipologia del tributo versato affinché risulti in modo chiaro che si tratti di quello oggetto del procedimento penale. Solo indicando i criteri di imputazione delle somme ai diversi […]

Imposte – Royalties con ritenuta convenzionale per soggetti non residenti e certificazione dei requisiti

Il momento discriminante per la corretta qualificazione e determinazione delle ritenute è individuabile nella presentazione della dichiarazione, pertanto è in questa sede che il sostituto d’imposta deve possedere tutta la documentazione idonea a giustificare l’applicazione di una ritenuta ad aliquota ridotta. Resta fermo che la ritenuta deve essere operata al momento di erogazione del compenso […]